Vi confesso una cosa: da qualche tempo le emozioni si sono letteralmente impossessate della mia vita. Non tutti sanno farsi prendere dalle emozioni, non tutti le vivono fino in fondo. Io son fatta così.
Un giorno dell'anno scorso, in questo periodo all'incirca, ho fatto una specie di patto con me stessa, ho preso una strada e ho deciso di percorrerla fino in fondo, senza più nascondermi. Quella scelta mi ha portato a vivere fino in fondo le mie passioni, a condividerle sempre di più con altre persone, e questo in qualche modo non so bene come ha contagiato chi mi stava intorno, che mi legge, chi mi conosce.
Forse non è ancora tempo per fare bilanci, quelli classici che si fanno il primo gennaio... ma per me quest'anno è stato straordinario. Finalmente ho colto i frutti del lavoro che silenziosamente e un po' timidamente facevo da molto tempo. E sono state tante emozioni...
L'emozione di sapere che ogni giorno quasi duemila persone approdano su queste pagine, mi leggono, si appassionano al mio lavoro.
L'emozione di guardare negli occhi le persone che sono diventate "reali" presenze nella mia vita, amici veri (Valeria, Barbara, Luca, Anna, Elisa, Tea, Luisa) e l'emozione di sognare altri incontri...
L'emozione di vedere la mia faccia e un mio lavoro pubblicati su una storica rivista
La copertina dell'ultimo numero di Milleidee, premiati dalla redazione i miei alberelli!
L'emozione di ricevere dei regali per il compleanno del blog (Tina, Elisa, Luisa grazie!) di ricevere pacchi dono inaspettati e meravigliosi (Laura grazie!), di ricevere scarpine di lana da disfare per la mia mania del recupero (grazie Monica!).
L'emozione di poter conoscere chi decide di indossare una mia creatura, scambiarsi mail e diventare amici, condividere dolori e gioie anche da lontano.
L'emozione di scambiare un mio lavoro con quello di un'altra persona creativa.
L'emozione di sentire mio marito che torna a casa dopo aver letto un mio post e mi dice "Oggi mi sono quasi commosso, sono fiero di te" e chiunque lo conosca sa cosa vuol dire per lui commuoversi, e il valore di queste inattese parole...
Oggi nevica; oggi ho visto
tre donne bucare coi loro sorrisi e la loro forza l'obiettivo della macchina fotografica e uscir fuori dalla foto per dire "noi ci siamo"; oggi mi aspettano degli ordini da "creare"; oggi faccio una spilla per scialle in onore delle mie amiche Cristiana, Laura e Emma; oggi spedirò un pacchetto per un ragazzo che vuole fare una sorpresa alla fidanzata per Natale; oggi saranno ancora emozioni...