martedì 31 gennaio 2017

Geometriche armonie

Amo la natura, e le sue forme sempre diverse e in alcuni casi incredibilmente complesse. Ma sono allo stesso modo attratta dalle simmetrie, dalle linee pure, dalla semplicità delle forme pulite e nette.

Orecchini in ottone similoro e argento
Anche solo dalle forme più semplici si possono ottenere degli effetti interessanti, se si combinano tra loro materiali diversi, o si gioca coi pieni e vuoti.
In questi orecchini (anche loro frutto della sfida di cui vi parlavo nel post della scorsa settimana) le forme non potrebbero essere più pulite. Ma la combinazione di argento e ottone similoro, insieme alla ripetizone della forma ovale piena e vuota, crea un'armonia.

Orecchini ovali pendenti in ottone e argento

O_261
Ottone similoro e argento



lunedì 23 gennaio 2017

Sfide creative

Da una sfida con me stessa sono nati questi orecchini. E da un piccolo disegno al margine di un foglio. C'è anche un po' di casualità, come sempre, ma soprattutto c'è la voglia di essere più costante nel pensare e produrre cose nuove. La sfida (flessibile ma seria) consiste nel produrre un oggetto nuovo ogni giorno, ogni volta che posso dedicarmi il tempo di farlo se non ho incombenze di lavoro più urgenti. 

Orecchini a fiore in rame, argento e crisoprasio
Due fiori in rame con dettagli in argento a cui ho aggiunto una bella goccia sfaccettata di crisoprasio. La casualità è tutta nel colore, che in origine avevo pensato come la classica patina anticata, poi la saldatura ha regalato al rame dei colori così belli che ripulirli sarebbe stato un peccato, così quelle belle sfumature di rosso le ho lasciate lì, in tutta la loro imperfezione, a dire che questi orecchini sono unici.

Orecchini in rame, argento e crisoprasio
Un pezzo al giorno, o come direbbero gli americani One Piece a Day. Più o meno eh... senza troppo stress ma con il fortissimo bisogno di concentrarmi a cercare dentro di me la voglia di farlo e il modo di sfidare la mia pigrizia. Un pezzo al giorno più o meno e questo è il primo dell'anno. 

O_258 
Rame, argento, crisoprasio





mercoledì 11 gennaio 2017

Le mani lo sanno

I am not what I am, I am what I do with my hands
Louise Bourgeois

Quando, per qualunque motivo, per un po' di tempo rimango ferma senza lavorare, alla ripresa sono assalita da una specie di panico. Mi capita sempre e in questi giorni lo sto sperimentando per l'ennesima volta.
A parte la fatica che faccio a rimettermi a produrre, sento come se avessi il cervello completamente vuoto. Mi chiedo come facevo a fare quella determinata cosa e la risposta è il nulla! E quell'altra? niente, sembra che la memoria dei processi, dei passaggi, delle tecniche, mi sia stata cancellata.

Imbutire e modellare il rame
Ad un certo punto mi costringo a prendere gli attrezzi e a cominciare. E lì avviene il vero miracolo. Una specie di miracolo, almeno... Se per un attimo smetto di pensare le mani iniziano a fare. Prendono, tagliano, bucano, limano. Misurano centimetri e millimetri con una sapienza che non mi appartiene, e i pezzi prendono forma senza che io ancora consapevolmente sappia come.
Le mani ricordano. Sempre.

Orecchini Black hole in progress



mercoledì 4 gennaio 2017

Un nuovo inizio

And to make an end is to make a beginning. 
The end is where we start from. 
T.S. Eliot

La fine è il punto da cui iniziamo. Da cui a volte ri-cominciamo. 
Prima di rimettersi al lavoro, di decidere che direzione prendere, come prepararsi ad affrontare un nuovo inizio, ti chiedi se hai dato il meglio, se sei contenta di te. Guardi indietro, e per una volta è meno difficile di quanto pensavi. Per una volta sei orgogliosa del coraggio che hai avuto, di aver continuato quando non sapevi come fare, e dove trovare la forza. E la verità sai bene qual è: sei andata in pezzi e solo quando hai smesso di cercare di rimetterli insieme, di tornare intera, com'eri prima, solo quando hai capito che dovevi fare con quel che restava (cosa, come, non lo sai ancora) hai ricominciato a camminare. 

Branding Beads and Tricks
Ho ri-cominciato da me. Ho rimesso in gioco tutto, ho cercato degli obbiettivi, ho fallito spesso nel perseguirli, non mi sono arresa. Ho cambiato molto, così come questo tempo ha cambiato me, e ancora tanto c'è da cambiare. Ma ho ricominciato da me e dal mio sguardo diverso sulle cose, sulle persone, su me stessa. Ho smesso (spero) di darmi alibi e di darne agli altri. 

Mercatini Beads and Tricks 2016

Così ho lavorato in questo anno passato, con fatica immensa a volte, e ho fatto molte cose di cui sono orgogliosa. Oggetti, relazioni, esperienze preziose. 
E ho continuato a camminare, prima solo con dolore, poi anche e di nuovo con amore. Cammino e l'anima si fa leggera, e riesco ancora a vedere quanta bellezza ci sia intorno a me, quanta meraviglia posso ancora provare, quanto tutta questa vita sappia ancora risuonarmi dentro.

Fotografie Beads and Tricks
Camminando, lavorando, guardando fuori e dentro di me. È passato un anno.
Ho salutato il nuovo sperando. Camminando. Sorridendo. Dicendo grazie.