Le mie passioni ormai le conoscete, una di queste è cercare e trovare materiali artigianali, componenti originali e (se è possibile) unici da utilizzare nei miei bijoux. Il nostro panorama si sta talmente uniformando che ancora di più distinguersi è un'impresa non da poco, ma fondamentale. Per averne contezza basta girare un po' per blog, infatti da tempo io lo faccio raramente, il tempo lo impiego per studiare, sperimentare, seguire i miei punti di riferimento.
Quando ho trovato le creazioni in ceramica raku di Gloria Tovo sono rimasta incantata e per scegliere le perle da portare a casa ci ho messo tantissimo. Erano tutte troppo belle, ognuna diversa dalle altre, con colori incredibili e forme sempre interessanti. Un piacere prenderle in mano e immaginare per ognuna una forma, un oggetto finito, un possibile utilizzo.
Ho scelto questi tubicini che si avvolgono a spirale, con colori stupendi, un anticipo di primavera. E li ho montati insieme al rame lavorato con la tecnica del foldforming, completando il tutto con chiodini rosati fatti a mano, coi quali ho fatto anche i gancetti, e tanto tanto filo. La forma ricorda un po' una piuma, ma mi fa pensare anche ai vecchi pennini delle stilografiche.
Oltre alle perle Gloria Tovo crea bellissimi bottoni e oggetti, sempre in ceramica raku, e mi piace in modo particolare il modo di esporre tutte queste meraviglie coi colori dell'arcobaleno che si dipingono sul banco: