venerdì 29 gennaio 2010

Maglia, schemi gratis: il neckerchief

E' lecito chiedersi: che mai sarà questo neckerchief? Diciamo che è una parola derivante da altre due: neck e handkerchief , cioè collo e fazzoletto. Il neckerchief è un fazzoletto da collo e, nella sua versione a maglia, una sciarpettina di forma triangolare allungata che può essere usata non solo al collo ma anche sulla testa, come fascia.
La lunghezza può variare e questo rende questo tipo di sciarpetta molto versatile quando si tratta di lavorarla a maglia perché si presta ad essere realizzata anche con un solo gomitolo di filato: possiamo fare un neckerchief grande quasi come uno scialle ma leggero e traforato, da portare drappeggiato morbidamente attorno al collo, oppure uno molto piccolo e magari un po' più voluminoso, da annodare semplicemente o portare sulla testa. E quindi eccovi una carrellata di modelli gratis:

Il Twilly neckerchief è il modello di Interweave Knits scaricabile gratis da Knitting Daily

Yvaine di Liz Abinante

La foto è tratta dal Flickr di Elisabeth Augusta

Quello che vedete in questa foto è il famoso e semplicissimo Baktus di Strikkelise. Questo modello ha imperversato per i blog norvegesi nel 2008. Il bello di questa sciarpa è il fatto che è costruita in modo da poterla finire con una quantità determinata di filato, semplicemente controllando il peso del filato rimasto man mano che si procede. Ne esiste anche una versione più leggera, con un punto traforato.
{Aggiornamento}
Valentina ha tradotto in italiano lo schema grazie al permesso di Strikkelise, lo trovate qui.

La foto è di Stephen West

Questo modello è stato disegnato da un ragazzo giovanissimo, che crea modelli meravigliosi e ha disegnato diversi scialli uno più bello dell'altro. Il modello si chiama Slipped rib scarf e lui è Stephen West.

Il Silk Kerchief di Kate Osborn, un'altra ragazza giovanissima che attraverso il suo sito ci offre diversi modelli gratuiti davvero molto raffinati e che ha disegnato alcuni dei cappelli stupendi pubblicati su Vogue Knitting Fall 2009

E, dulcis in fundo, non proprio un neckerchief ma quasi: si tratta di una sciarpetta abbastanza sottile, ma dipende dal filato che usate, da quanto ne usate e dal numero di ripetizioni che fate. E' il mio work-in-progress e ve lo presento così, mi sto divertendo molto a farlo e il modello, Saroyan di Liz Abinante, è davvero ben scritto e semplicissimo da seguire. Tra l'altro ne trovate anche una traduzione in francese per chi lo preferisce. Ve l'ho detto che sto un po' in fissa con le foglie!

{Vi ricordo ancora una volta i dizionari per tradurre i termini della maglia dall'inglese all'italiano}

mercoledì 27 gennaio 2010

Orecchini minimal: elogio della semplicità

Già sento qualche voce dire: "Semplice ma..." e di solito dopo il ma viene la parola "bello". Ecco, io mi sono sempre chiesta perché la gente di solito parta dal presupposto che le cose semplici non debbano essere belle per definizione, e se lo sono è una cosa inaspettata.
Io elogio la semplicità non solo negli oggetti ma anche come modo di vivere: quando togli tutto il superfluo rimane solo l'essenziale, e l'essenziale è spesso semplice. E' un esercizio utile di questi tempi in cui siamo sovrastati da urla e confusione, in cui il superfluo ci viene presentato come necessario, cercare di tornare sempre all'essenza delle cose, alla semplicità che è il vero lusso che ognuno di noi si può permettere.
Per me l'essenza delle cose sta nel cuore, e può risultare difficile ad alcuni percepire quanto lavoro c'è dietro ad un oggetto apparentemente semplice, a quanta fatica costi il togliere e togliere per trovare un equilibrio e arrivare al cuore, all'essenziale, alla forma semplice.


  
Questi orecchini sono davvero minimal, i rombi di vetro sono piccoli ma hanno una forma insolita e delle belle sfumature di colore, che insieme ad altre si sarebbero perse e invece così sono esaltate. Sono montate nella maniera più semplice possibile, con un chiodino con pallina trasformato in monachella.



La parte tonda della monachella è leggermente appiattita per dare maggiore resistenza al metallo e anche per aggiungere un tocco in più.

lunedì 25 gennaio 2010

Il cappellino di Capodanno

Finito e indossato, il mio cappellino di Capodanno è il mio primo cappello in assoluto. Ci ho messo una vita a decidere quale modello fare, e siccome in quest'ultimo periodo sono fissata con le foglie ho scelto un bel modello gratuito trovato su Ravelry, il Crumpet. Il modello del cappello viene in realtà da Knitting Daily TV, quindi chi non ha accesso a Ravelry potrà andare a scaricarlo da lì.

crumpet beret

E' un basco, l'unico modello di cappellino che mi stia bene...,  lavorato a partire dal centro. Questo tipo di lavorazione rende possibile adattare un modello a una tensione diversa e ottenere anche misure diverse. Nel mio caso, visto che ho utilizzato una lana più sottile di quella consigliata, mi è stato possibile allargare il cappellino fino alla misura desiderata.

basco grigio

Un'idea di come risulta indossato:
basco grigio indossato

{Una curiosità: il crumpet è una specie di focaccina spugnosa, fatta con farina e lievito, ottima per la colazione.}

venerdì 22 gennaio 2010

Modello gratis per voi: i guantini scaldamani

Ho già detto tutto sugli scaldamani: quanto sono pratici perché li metti e non li togli più (ci leggi un libro, ci batti sulla tastiera, ci fai la spesa...), quanto sono semplici da fare, e quanto sono belli!
Ve ne ho proposti diversi, ma oggi vi faccio un regalino: un paio di guantini tutti per voi, col modello in italiano, scritto da me! Mi sono molto aiutata  coi primi guantini che ho fatto, i Susie's reading mitts, ma mi serviva qualcosa di semplice da abbinare al mio cardigan/sciarpa/scialle arancio.
Allora ecco a voi i guantini all'arancia:

guantini scaldamani arancio
In questa foto li vedete prima e durante la cura: a destra il guantino prima della messa in forma, a sinistra durante la messa in forma.

Guantini all'arancia
Lana: tipo sport, meno di mezzo gomitolo.
Ferri: circolari 4 mm.
Misure (dopo la messa in forma): lunghezza 17 cm., larghezza 8 cm.
Metodo di lavorazione: circolare con magic loop

Avviare 42 maglie, mettere un segnapunti e unire per lavorare in tondo.
1° giro: diritto
2° giro: rovescio
3° giro: diritto
4° giro: rovescio
5° giro: diritto
6° giro: rovescio
7° giro: diritto
8° giro: diritto, diminuire una maglia ogni 6 (6 m. dir., 2 m. ins. a dir.), le ultime 2 maglie a diritto.
Proseguire a maglia rasata, lavorando tutti i giri a diritto per 15 giri (o più se desiderate dei guantini più lunghi).
Al 16° giro iniziare gli aumenti per il pollice:
16° giro: lavorare fino all'ultima maglia prima del segnapunti, mettere un secondo segnapunti, aumentare 1 maglia sollevando il filo tra le due maglie e lavorandolo a diritto ritorto, 1 m. dir., aumentare 1 m., mettere il segnapunti di fine giro.
17° e 18° giro: diritto
19° giro: aumentare altre due maglie come nel 16° giro
Continuare così fino ad ottenere 11 maglie fra i due segnapunti (se è necessario potete ripetere la sequenza per ottenere un pollice più largo).
Nel giro successivo lavorare a diritto fino al primo segnapunti, rimuoverlo, mettere le maglie fra i due segnapunti in attesa su una spilla o un pezzetto di filo, montare una maglia (o più) e, lasciando il segnapunti di fine giro al suo posto, riunire per lavorare in tondo.
Lavorare ancora a maglia rasata per altri 10 giri (o più se volete i guantini più alti sulle dita) poi ripetere i giri 2°/6°. Chiudere tutte le maglie a rovescio.
Per il pollice: rimettere sul ferro le maglie in attesa, riprendere tre maglie nel bordo che si è creato tra le maglie e il resto del guanto, lavorare 5 giri a maglia rasata poi ripetere i giri 2°/6°.Chiudere tutte le maglie a rovescio.

Mettere in forma secondo le misure, bagnando leggermente o usando il vapore del ferro da stiro.

Una volta che vi sarete impadronite della tecnica potrete avventurarvi nell'uso di punti diversi che rendano i vostri scaldamani ancora più belli.

guanto arancio
Il pollice spillato sul mio mini-asse da stiro

mercoledì 20 gennaio 2010

Perline in saldo!

I saldi non sono soltanto per i vestiti... Per fortuna fuori dall'Italia si pensa che anche altre merci possano essere messe in saldo. Se bazzicate anche voi qualche negozio online saprete che quasi tutti hanno una sezione permanente con le offerte. In questo periodo però in molti stores online troverete delle svendite veramente interessanti per rimpinguare le vostre scatole delle meraviglie, con sconti a volte notevoli. Non parlo di quelli americani, perchè lì tra le spese di spedizione e l'incubo dogana alla fine non si sa mai quanto si spende (nonostante per noi sia molto conveniente acquistare negli Stati Uniti grazie al vantaggio dell'euro rispetto al dollaro...).

Su Empire Beads fino alla fine di gennaio trovate tutto il catalogo (amplissimo) scontato del 17,5%, che poi sarebbe l'importo dell'IVA, che dal primo di gennaio in Gran Bretagna è aumentata dal 15% al 17,5%. Dalla promozione sono esclusi soltanto gli articoli Swarovski .

Beads Direct ha una bella svendita, in particolare troverete degli sconti notevoli su molte pietre dure e anche qualche articolo Swarovski. La promozione non ha una scadenza, e tocca circa 350 articoli, costantemente aggiornati.

Perles&Co ha tantissimi articoli in saldo, compresi alcuni componenti, mezzi cristalli di vari colori e diametri, alcuni articoli Swarovski, vari tipi di pietre semipreziose anche in forme particolari come le rondelle. Oltre 5300 articoli con sconti che vanno anche oltre il 50%.

Spero che non serva ricordare che non faccio pubblicità, ma vi metto semplicemente a parte di quello che trovo in giro per la rete che a mio giudizio può essere interessante. Questi sono solo alcuni indirizzi che ho trovato, se voi ne avete altri lasciate un commento, sarà un gradito ampliamento a questo post che potrà essere utile a tutti! Grazie.

lunedì 18 gennaio 2010

Collana rame e feltro

Questa collana è nata da una richiesta. L'unica guida che ho avuto nel crearla è stata la misura e gli orecchini a cui andava abbinata.

parure feltro e rame

Ho creato tre elementi a catena formati da perline di metallo, feltro e vetro. Poi ho usato un cordino ricoperto di lana, che all'aspetto sembra feltro, e per completare la collana non ho resistito alla tentazione di usare il martello... Ho creato due anelli e poi li ho martellati fino ad appiattirli, a questi ho cucito il cordino.
La chiusura è risolta a bottone, con una perlina di feltro lilla.

collana feltro e rame

Peccato non avere altre belle perle di metallo come quelle che ho usato qui, ne farei volentieri una anche per me!

venerdì 15 gennaio 2010

Espositori per collane: idee fai da te

Sia che facciate dei mercatini o che magari vogliate solamente fotografare le vostre collane, vi servirà un espositore. In giro ne troverete di diverse fogge e materiali, dalla plastica al plexiglass, dal legno al cartone.
Il mio suggerimento come sempre è di cercare di fare da sole un espositore, magari con materiali di recupero, e vi propongo qui un paio di idee molto semplici e personalizzabili che potrete realizzare con pochissima fatica e nessuna spesa.


La foto è di Perpetualplum

Questo espositore è realizzato partendo da un foglio in schiuma, un materiale abbastanza rigido, ma penso che si possa agevolmente realizzare anche in cartone rigido e spesso. Lo trovate da Perpetualplum.

Un'altra soluzione, davvero semplicissima, è quella di realizzare un cono di cartoncino da ricoprire, se volete, in stoffa oppure in carta di riso. Questo espositore sarà perfetto da utilizzare all'interno di una light box, per fotografare le vostre collane.


La foto è di Kotomigd

Kotomi Yamamura mette a disposizione nel suo album Flickr tutte le istruzioni, e anche i modelli, per realizzare questo e altri due modelli di espositori: fateci un salto, fa anche foto bellissime!

mercoledì 13 gennaio 2010

Scaldamani: la traduzione dello schema in italiano

Come avevo promesso qualche post fa eccovi la traduzione del modello degli scaldamani di Creativeyarn, che mi avete chiesto in tante. Visto che la licenza Creative Commons sotto cui il modello è stato rilasciato lo permette ho deciso di postare la traduzione perchè può essere utile a tante persone.


Il modello originale si chiama Diagonal Eyelet Handwarmers.

Occorrente:
Un gomitolo di lana 100% Merinos extrafine (50g/135m)
Ferri  4 mm
Ferri 5 mm

Scaldamani:

Polsino a coste:
Montate 34 maglie lasciando abbondante filo che poi servirà per cucire gli scaldamani.
1° ferro: 2 maglie a dritto, *2 m. a rovescio, 2 m. a dritto*
2° ferro: 2 m. a rovescio, *2 m. a dir. 2 m. a rov.*
Ferri 3-14: Ripetere il ferro 1 per i ferri dispari e il ferro 2 per quelli pari.

Mano:
1° ferro: 4 m. a dir., *1 gettato, 2 m. ins. a dir., 4 m. a dir*. Ripetere da * alla fine del ferro.
2° ferro: rovescio.
3° f.: 5 m. a dir, 1 gettato, 2 m. ins. a dir, *4 m. a dir, 1 gettato, 2 m. ins. a dir.* Ripetere da * alle ultime 3 maglie, 3 m. a dir..
4° f.: rov.
5° f.: 6 m. a dir, 1 gettato, 2 m. ins. a dir, *4 m. a dir, 1 gettato, 2 m. ins. a dir.* Ripetere da * alle ultime 2 maglie, 2 m. a dir..
6° f: rov.
7° f: 1 m. a dir, 1 gettato, 2 m. ins. a dir, *4 m. a dir, 1 gettato, 2 m. ins. a dir.* Ripetere da * all'ultima maglia, 1 m. a dir..
8° f: rov.
9° f: 2 m. a dir, 1 gettato, 2 m. ins. a dir, *4 m. a dir, 1 gettato, 2 m. ins. a dir.* Ripetere da * alla fine del ferro
10° f: rov.
11° f: 3 m. a dir, 1 gettato, 2 m. ins. a dir, *4 m. a dir, 1 gettato, 2 m. ins. a dir. * Ripetere da * alle ultime 5 maglie, 5 m. a dir.
12° f: rov.
13-24: Ripetere i ferri da 1 a 12.

Bordo superiore:
1° ferro: 2 maglie a dritto, *2 m. a rovescio, 2 m. a dritto*
2° ferro: 2 m. a rovescio, *2 m. a dir. 2 m. a rov.*
Usando il ferro più grosso (5 mm), chiudete tutte le maglie lavorandole sempre a coste.
Tagliate il filo lasciandone un pezzo che servirà per cucire la parte superiore

Rifiniture:
Cucite la parte superiore degli scaldamani approssimativamente per 2 cm. e il polsino e la mano per circa 8,5 cm. lasciando 3 cm. di apertura per il pollice. Tagliate i fili e nascondete gli eccessi. Cucite un bottoncino sul polsino se vi piace.

lunedì 11 gennaio 2010

Ancora scalda...cose: scaldamuscoli

Un altro regalo che scalda, e questa volta le gambe delle mie nipoti...
Vi ricordate quando impazzavano Flashdance e gli scaldamuscoli rosa col lurex? Io molto bene... ne ho anche avuti un paio di cui mi vergognerei molto!
Quelli di oggi sono belli, caldi, non si usano per fare finta di essere delle ballerine (??) ma soltanto per infilarli dentro gli stivali e farne sbucare un pezzetto, per metterli con le gonne quando fuori si gela, per metterli sui leggings o sui jeans... Insomma oggi sono pratici e belli, non una moda assurda derivata dal successo planetario di un film.
L'idea di questo regalo mi era balenata già da un po' ma poi le mie bimbe me li hanno proprio richiesti, anzi adesso devo fargliene un altro paio per ciascuno.



Sono dei semplici tubi, lavorati in tondo con un bordo a coste. Quelli viola hanno una piccolissima treccia sottolineata dal filo di colore contrastante.

sabato 9 gennaio 2010

Orecchini in rame e feltro

Un paio di semplicissimi orecchini, nei colori trendy dell'inverno: bordeaux, viola e rosa. Usano il feltro, il vetro sia opaco che trasparente e il rame.

orecchini feltro bordeaux

giovedì 7 gennaio 2010

Regali fai da te: ancora scaldamani

E' ufficiale: siamo tutte impazzite (io di sicuro!) per le cose che scaldano... e cerchiamo di scaldare di tutto, colli, mani, gambe e soprattutto cuori! Sarà che il freddo non è solo un fenomeno fisico, ma io sento molto il bisogno di scaldare il cuore e non soltanto il mio, ma soprattutto quello delle persone che amo. Perciò quest'anno ho regalato tante cose calde, fatte di lana e fatte con le mie mani...
Vi ho già mostrato un altro paio di scaldamani come questi, oggi vi faccio vedere un altro paio di questi guantini  realizzati grazie al modello di Creativeyarn.
Al più presto posterò la traduzione del modello, visto che la licenza Creative Commons sotto cui il modello viene rilasciato lo permette (chiedo scusa ad Elisa e a tutte le persone che mi hanno chiesto la traduzione).

scaldamani fucsia

Il modello originale è decorato con dei bottoni, come avevo fatto per quelli grigi,  ma visto che erano un regalo per una ragazza speciale ho fatto due piccoli pompon.

scaldamani ponpon

lunedì 4 gennaio 2010

La mini sciarpina

Ormai non faccio che ringraziarla, ma Valeria è per me una fonte di ispirazione... E' una cosa straordinaria quando si è legati da uno scambio inconsapevole e spontaneo, e con lei ho sentito questo legame sin da subito, e le sono molto grata! Ho visto questa sciarpetta sul suo blog, e mi è piaciuta tantissimo! Ho cercato il modello originale (gratuito) che Vale aveva segnalato, ma poi ho fatto come mi ha spiegato lei... più semplice e stesso risultato. Il bottone in madreperla è soltanto cucito, la chiusura vera è nascosta sotto: c'è un piccolo anellino fatto con un i-cord dietro all'arricciatura, in cui infilare l'altro capo della sciarpa. In questo modo si può stringere e allargare a piacimento.
Questo piccolo regalo è volato sotto l'albero di Monica, con tutto il mio affetto.

sciarpetta blu

Aggiornamento 7/01/2010:
La mini sciarpina stamattina fa bella mostra di se' su Craftgawker... Che bello!

venerdì 1 gennaio 2010

Io ho cominciato così...

colazione del 2010
Un caffè (che se no non mi sveglio...) e via di ferri!

E poi ho proseguito così:

smile to craftgawker
La galleria del 1° gennaio di Craftgawker...

Spero che anche voi abbiate iniziato bene il nuovo anno!! Io ho deciso di fare solo cose che mi piacciono oggi, perciò tanto knitting, tanto browsing e anche qualche martellatina...

Buon 2010 a tutte!!!!!