Non essere per niente previdenti. Finire una collana, fare qualche foto (brutta) nella certezza che tanto avrai tempo per farne altre. E invece no, la collana va via e a te rimangono solo le foto brutte... Ecco, la storia è un po' questa. Per fortuna però si capisce abbastanza di come è fatta, anche perché è una costruzione piuttosto semplice in cui ho utilizzato gli spiculum come singoli elementi, insieme a sassetti irregolari di quarzo.
Volevo una collana lunga, visto che di solito le faccio sempre corte, quasi girocollo, e lo spiculum si presta perché la sua forma è proprio allungata. Ne ho realizzati cinque con una texture un po' rovinata, di quelle che amo, a caratterizzarne la superficie. In uno ho inserito tre perle d'acqua dolce.
A completare la collana una semplice chiusura ad amo laterale, il quarzo fumè e solo un'altra perla vicino al gancio a bilanciare e a dare luce. E la prossima volta le foto si rifanno immediatamente!
3 commenti:
Forse questa è una delle collana più particolari che tu abbia fatto...almeno secondo me...originalissima e come sempre porta la tua firma!
Triste destino quello dei pezzi mal fotografati! A noi rimane solo il ricordo ed il nervoso di non aver rifatto subito degli scatti decenti. Le foto non saranno un granchè ma la collana è strepitosa comunque, la fila di perle che emerge dal metallo ha la bellezza della nascita, quasi fossero dei semi che emergono dal terreno.
Bella, bella come al solito!
Stefania ed Elisa, grazie mille per i vostri commenti!
Elisa, nervoso tanto, in verità le collane sono proprio il mio problema, sia farle che poi rendere giustizia con le foto, non ci riesco mai, è frustrante!
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