lunedì 24 giugno 2013

Rame e patina: una verde medusa

Questi orecchini, una volta finiti, mi hanno fatto pensare a una medusa. Sono quelle strane, e a volte inspiegabili, associazioni di idee diverse per ogni persona. Una delle cose più piacevoli e interessanti che capitano in questo lavoro è leggere le emozioni di chi guarda un oggetto e ci vede sempre qualcosa di diverso da quello che abbiamo pensato. Dire tra sé e sé: "In effetti! perchè non ci ho pensato anche io?". Il nostro cervello lavora per associazioni; sensazioni ed emozioni, ricordi, stati d'animo influenzano il nostro modo di vedere anche un oggetto tanto semplice come un paio di orecchini.


Così, quando ho finito di montarli, questi orecchini a me hanno ricordato una medusa. Il tondo in rame è stato lavorato per dargli una texture particolare, poi patinato in verde. Piccolo motivo di orgoglio: la goccia in rame che forma il pendente, la prima saldatura rame su rame. E' stata un'impresa mistica ma alla fine ce l'ho fatta! A completare il tutto una bella goccia sfaccettata di crisoprasio, una pietra che in questo periodo sto usando molto perchè mi piace moltissimo il colore e come si accosta bene sia al rame che all'ottone.


4 commenti:

airali ha detto...

Li trovo meravigliosi in ogni dettaglio!

Vittoria ha detto...

Alessia sono a dir poco stupendi!

Anonimo ha detto...

Molto belli...hanno per me la patina dell'antico, l'antico che mi ricorda la Grecia, non solo per il colore, ma anche nelle forme...ma freschi come un latte e menta, da indossare in questa estate...Bravissima Alessia!!
Un abbraccio grande
Monica

Martina ha detto...

E fai bene ad esserne orgogliosa, sono bellissimi :)