Uno degli attrezzi meno conosciuti da chi pratica l'avventura del metallo, secondo la mia esperienza, sono le lime. Ho visto limare nei modi più disparati, impugnare le lime come fossero coltelli, fargli fare i movimenti più strani. In generale si ha poca familiarità con questo indispensabile attrezzo e il suo corretto utilizzo.
Le lime sono uno strumento da taglio, non dimentichiamolo. Hanno un taglio e vanno usate in un solo verso: impugnandola e tenendo il manico rivolto verso di noi, la lima va usata muovendola verso l'esterno, sollevandola dal metallo nel movimento di ritorno. Non va utilizzata avanti e indietro, perché nel movimento di ritorno i dentini incisi sulla superficie si rovinano e non sono efficaci nell'asportare il metallo. Un'altra cosa molto importante per migliorare l’efficacia e limare nella maniera più corretta è abituarsi a lavorare sempre ben poggiati ad un supporto: lo stocco per chi ce l’ha è il migliore supporto per tutte le operazioni al banchetto che richiedono un sostegno, sia delle nostre mani che del pezzo che stiamo lavorando. In alternativa, per chi non ha un banco attrezzato, o lavora in spazi di fortuna, si può utilizzare un blocchetto di gomma o di legno fissati al piano di lavoro, che evitano che il pezzo scivoli e ci permettono di limare in piano, sempre nella posizione più corretta. Quindi mai sollevare il pezzo per aria e limare "al volo" :)
Le lime hanno una grana (in inglese cut - taglio) che corrisponde alla capacità di rimuovere il metallo dal punto in cui le si fa lavorare: la si distingue in base al numero dei denti per unità di lunghezza. Più alto il numero più fine è la grana, proprio come per la carta vetrata, partendo dallo #0 per arrivare al #6 (nella classificazione svizzera). In italiano troviamo le diciture: grossa, bastarda, mezza dolce, dolce.
Le lime si distinguono anche in base alla dimensione e alla forma della sezione. Un set di lime ad ago di buona qualità è utilissimo per le rifiniture più minute su piccoli dettagli. Bisognerebbe avere almeno una lima rettangolare dal taglio piuttosto grossolano per le sgrossature più importanti, poi alcune lime più fini, quelle più utilizzate sono la rettangolare, la mezza tonda, la tonda.
Questo attrezzo è uno di quelli sui quali non vale la pena di risparmiare, meglio prendere le lime indispensabili di buona qualità da fornitori specializzati, e poi magari man mano acquistarne qualche altra della forma che può esserci utile.
3 commenti:
C'è sempre da imparare da tè. Grazie.
Grazie Iaia!!
Oggi, in un affannoso tentativo di evadere mentalmente dai pressanti impegni giornalieri, ho dedicato un quarto d'ora alla lettura - lenta e concentrata - di questo "how to do", immaginandomi a lavorare di lima (nel modo corretto!)
... e sono stata meglio! L'immaginazione è un potente antidoto alla noia e alla fatica. Grazie Alessia!
Rosa Maria
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