lunedì 30 luglio 2012

Cercando le linee

Ci sono parole che detesto nel mondo in cui si muove il mio lavoro. Parole come "linea", intesa come serie di oggetti con un filo conduttore, parole come "collezione". Non è che io le detesti di per se', è che le vedo utilizzate tanto a sproposito che ho delle serie perplessità. E' che c'è un po' la smania in giro di sentirci tutti novelli Armani e imbarcarci nella creazione delle collezioni della stagione prossima ventura. Io no. Non l'ho mai fatto, ma ultimamente mi interrogo sulla necessità di trovare delle linee guida, perchè mi sono sempre più convinta che sia necessario avere una riconoscibilità nel presentarsi al mondo, o meglio che una riconoscibilità aiuti in certi contesti, e focalizzarsi aiuti anche nel lavoro di tutti i giorni . La parola chiave è proprio questa. Focalizzare. Non so dirvi quanto sia difficile per me, soprattutto adesso che non riesco a focalizzare nemmeno cosa mi succederà tra un minuto. 
Non collezioni, ma idee di base su cui lavorare e da sviluppare.
Mentre cerco a fatica di capire come e cosa, vi mostro solo un paio di orecchini, forse una delle idee di base di cui vi parlavo, forse no.


Lamina, martello, attrezzi vari. Chi non capisce niente di quello che faccio dice che tanto è tutto lì.
Fosse così semplice...

8 commenti:

Anonimo ha detto...

mai prendersi troppo sul serio, prima regola di vita per me. Creo anch'io delle cose col filo di ottone anticato e piccole pietr. -Mi piace molto il lavoro col nodo di orefice. Sono andata sabato a Triuggio, dico la verità sono venuta a cercarti ma non c'eri. Un poco delusa ma ognuno di noi sa il suo...

ciao Anna da Milano

Anonimo ha detto...

"Tutto lì"? A volte la gente è cieca... a me pare così evidente che queste creazioni trasudano anima da tutti i pori!
Ah, e poi: l'unica "collezione" che mi viene in mente guardando i tuoi lavori è ... che li vorrei collezionare tutti!! Grazie per non aver alzato in alto il nasino atteggiandoti a "stilista": tu del resto sei molto di più.
Rosa Maria

Unknown ha detto...

Cara ALessia questi orecchini sono una meraviglia! E chi ti dice "è tutto lì" forse non ha mai provato a fare iente con le mani.
Tanto rispetto per il lavoro che fai e per le tue opere d'arte.
Viva il fatto amano. COn AMOre.
Buona estate!
Mug

Oltreverso ha detto...

Condivido. Io odio la parola gioielli. La trovo cacofonica, respingente, mi fa pensare a qualcosa che luccica. Hai proposte?
Buon lavoro...
Paola

teresa ha detto...

brava Alessia, li vedrei bene con il mio talismano. Peccato che non porti orecchini. Alla prossima

Alessia Spalma ha detto...

Anna mi dispiace molto che tu non abbia trovata, per motivi seri e personali non ho potuto partecipare al mercatino.

Unknown ha detto...

Io credo di essere ripetitiva nei commenti che ti lascio perchè torno sempre a ribadire gli stessi concetti, ovvero che a,l di là dell'oggetto, della creazione in sè, che mi piace e che è indubbiamente frutto di riflessione e studio per i particolari, al di là della passione che ne traspare quello che ogni volta mi lascia ammirata è cosa scrivi e cosa comunichi al di là della tua creatura, non sei mai banale, mai scontata, mai sopra le righe, mai eccessiva e trovo che questa signorilità sia la merce più rara del tuo proporti.

Anonimo ha detto...

Beh dai ci sarà un'altra occasione, è che ci tenevo, ma come avevo detto ognuno sa il suo. Mi piace come lavori, le cose che fai. Sei stata fonte di ispirazione anche se poi ho trovato una mia strada. Grazie per la tua risposta. Tim seguo sempre.
Ciao Anna da Milano.