lunedì 21 maggio 2012

Ottone e turchese, tradizioni e patine

Di sicuro non è una forma originale, ma io non l'avevo mai provata. Volevo mettere dentro a questi orecchini ancora ottone, ancora patina, ancora colore. Il turchese, che si sposa così bene con il dorato del metallo e crea un'armonia tipicamente estiva.

orecchini ottone turchese
                             Panareddi*. Ottone, turchese heishi, patina.

La patina è sempre un'avventura, a volte mi prende anche male perchè mi piacerebbe essere un po' più sicura del risultato finale, ma in realtà è un'intima soddisfazione aprire il contenitore e dare un'occhiata a cosa è successo mentre io non potevo vedere. Mi dico che se volessi un risultato uniforme dovrei usare altri metodi, che pure esistono e non sono nemmeno tanto complicati da realizzare. Invece è molto bello così, che sia comunque una scoperta e una sorpresa, e che l'imprevedibilità delle reazioni chimiche che avvengono sulla superficie del metallo ti dia anche la possibilità di cambiare direzione in corso d'opera.

orecchini ottone turchese patina

Qui ad esempio ho fatto un gran lavoro di ripulitura dopo aver patinato, ho lasciato soltanto alcuni punti dove la patina era più interessante e per il resto ho satinato la superficie. E l'effetto finale, non cercato all'inizio, è quello di un oggetto un po' vissuto, dove sembra che il colore si stia sviluppando in modo naturale. L'aspetto "organico" delle reazioni del metallo ad ogni tipo di lavorazione mi affascina sempre di più. Come mi affascina il controllo "alla rovescia", il potere sull'imprevedibile. Data una reazione e un risultato che non è in mio potere predire, io faccio del mio meglio per dominarlo alla fine e rendere l'oggetto mio comunque, nonostante tutto.



*Panareddi: canestrelli, cestini; dal latino panarium.
 Oltre a designare l'oggetto in sé, questo è il nome di una tipica ricetta siciliana pasquale, che si trova anche in altre regioni del sud.

9 commenti:

Paper Leaf ha detto...

Bellissimi, come al solito eh! E mi hai dato anche lo spunto per risolvere un problema tecnico.
Grazie!

iaia ha detto...

Splendidi!Non avevo mai abbinato il turchese al dorato ...davvero molto particolare il risultato!Buon inizio settimana!

Francesca Mei ha detto...

Questa forma a "cestello" è troppo carina!!!

Anonimo ha detto...

complimenti come sempre. ti riporto all'attenzione una domanda che immagino sia sfuggita.

tempo fa avevi parlato del modo di proteggere la pelle dal contatto con le patinature. mi potresti indicare il prodotto che usi?

ti ringrazio. ciao. alla prossima.

Anonimo ha detto...

woow che belli.... passa a trovarmi sul mio blog mi farebbe piacere ciao

Oltreverso ha detto...

Come sempre complimenti... Hai mani e cuore d'oro!
Paola

Anonimo ha detto...

Bellissimi...questi colori mi piacciono sempre di più...con le tue creazioni hai cominciato a farmi appassionare anche all'ottone, oltre che al rame!! Bravissima!
Un abbraccio grande
Monica

XV Mind ha detto...

Deliziosi...
PS Se fai un salto nel mio blog c'è un premio per te!!
Bacio

Clara Angélica ha detto...

Ciao, ti ho trovato su Pinterest.
Il Brasile è povero in gioielleria con il rame e ottone. Mi piace gioielli e le loro creazioni mi incantano per la semplicità e la bellezza. Sono davvero belli e impregnato dalla sua passione. Congratulazioni! (Mi dispiace per il cattivo italiano)