martedì 17 marzo 2009

Come anticare il filo di rame


Non ci crederete, ma il filo di rame così lucido e splendente non lo avevo mai usato. Al suo posto usavo dei chiodini a cui tagliare la testa, perchè erano belli scuretti, con quella patina più morbida... Ovviamente questa cosa mi toglieva la possibilità di spaziare con la fantasia e creare forme diverse.
Il rame mi piace moltissimo, è diventato uno dei miei materiali preferiti, e dovevo assolutamente trovare una soluzione. Magari tante di voi lo sapranno già, ma a me sembra una grande scoperta! Il rame cambia colore col calore, perciò ho provato ad avvicinare un pezzo di filo di rame nuovissimo alla fiamma del fornello (più semplice di così!) e magicamente prima diventa rosso poi si scurisce. Attenzione a non riscaldarlo troppo perchè diventa quasi nero e, ovviamente, tenetelo con le pinze! Poi passatelo con un panno in microfibra o una stoffa tipo jeans per rendere omogeneo il colore, se è troppo scuro potrete anche carteggiarlo con una carta vetrata molto fine. Il risultato lo vedete nelle foto, su due sfondi diversi, a confronto con la matassa di filo nuovo.



Un risultato simile si ottiene col filo dorato, che io non amo molto. Se riscaldato perde la lucentezza e si scurisce, diventando molto simile a quello che si trova in commercio come color oro anticato.

30 commenti:

La Bohemien ha detto...

Davvero interessante, soprattutto per me che sto iniziando ad amare il rame ed il dorato!!!!! Grazie!!!

Anonimo ha detto...

Trovo che sia un idea geniale, e soprattutto molto utile x i miei allestimenti scenografici.
Grazie Beatrice

Val_ ha detto...

Ma dai! Che grande idea, sai quanto si risparmia a prendere il rotolo di filo piuttosto che a prendere i chiodini già fatti.
Brava Alessia, e grazie!
Valeria

Perline e bottoni ha detto...

Grazie dell'informazione. Potresti provare a riscaldarlo anche su una candela, così potresti averla a portata di mano ovunque

Anonimo ha detto...

avevo provato a fare qualche esperimento anch'io ma tu usi filo di rame normale o quello "trattato", quello cioè in qualche modo "verniciato", perchè non si ossidi da solo? non riesco a capire che spessore ha, dalla foto, per poter contentire questo, senza rovinarsi.
grazie del tuo aiuto.

qualcuno usa il fiele per fare lo stesso per l'argento o le uova sode. tu hai qualche dritta in proposito?

cinziacrea ha detto...

Buongiorno Alessia, grazie di essere passata dalle mie parti e grazie dei complimenti.......
ma dai......il rame per la bigiotteria è un validissimo alleato!! A parte il fatto che mi piace da morire il suo colore e tutte le varianti che invecchiando si possono ottenere. Ti garantisco che per la sua duttilità si lavora benissimo. Esistono vari spessori, quindi puo sbizzarrirti...A presto pubblico qualcosa al riguardo,tienimi d'occhio.
Buona giornata Cinzia.
p.s. i gufetti pubblicati sono vecchi di 2 anni.

Sara Pacciarella ha detto...

Oddio! Tu mi illumini di immenso!
Ma lo sai che non c'avevo mai pensato? Sempre a corto di chiodini anticati...e sempre a scervellarmi su come evitare di comprarli...sono sommersa da filo ramato...che bello! Non dovrò piu' spendere un patrimonio in chiodini anticati! Ti ADOROTi ADOROTi ADOROTi ADOROTi ADOROTi ADOROTi ADOROTi ADOROTi ADOROTi ADOROTi ADOROTi ADOROTi ADOROTi ADORO :-)
Mua.
Sara.

Alessia Spalma ha detto...

La Bohemien: guarda non so come ho fatto a non pensarci prima! E dire che il rame lo amo già da un po'!!

Ricciolocreativo: benvenuta! Avevo vista ieri che sei nella lista dei miei lettori, ma seguendo il link ho visto che il tuo blog è appena nato! Sono felice che tu abbia lasciato un commento! Allestimenti scenografici? la cosa si fa interessante!

Val: già! Un gran risparmio, e lo sai io sono una risparmiosissima (come fare di necessità virtù!!)

Perlineebottoni: che idea quella della candela! Ho sempre sulla scrivania dei lumini, adesso se li accenderò non sarà solo per l'atmosfera!! Grazie!

Roberta: il filo nelle foto è 0,6 e 0,8 mm. Ma ho provato anche con lo 0,4 e il risultato è lo stesso, ovviamente varia solo il tempo che ci mette a scurirsi! Il mio filo è nickel free, della Gutermann che ho trovato col 40% di sconto al Brico, sulla confezione non si parla di trattamenti particolari. Dopo il "trattamento" al calore ho provato a lavorarli e non mi pare che abbiano perso in duttilità o resistenza. Certo non esagererei! Tu con quale tipo di filo hai provato?

Cinzia, grazie a te! E' vero, il filo di rame è facile da lavorare e poi amo molto quel colore caldo!

Saretta, non ci credo che non lo sapevi!! Che bello, sono felice di averti aiutata! Bacioni!!

La Ely ha detto...

grande!! L'ho proprio appena comprato ed anche io lo adoro! Vedrò di mettere in pratica la tua dritta quanto prima.
...certo che...non mi avvicino mai ai fornelli e stasera l'uomo rincaserà trovandomi intenta ad anticare il filo di rame sulla cucina!!!!! Poraccio! ^_^

Certain Creatures ha detto...

Alessia, grazie.. ma che bei trucchetti che ci insegni!
A me il rame piace sia lucidino che scuretto come quello che hai creato sulla fiamma. DI certo quello scuro da l'idea di vintage and I like that!
un abbraccio

Francesca

xx

mammafelice ha detto...

Alessia, non è che nel tuo cassettino magico delle idee, ne hai una per me? :)
Vorrei realizzare una collana da un pezzo di porcellana che si è rotto (è una storia lunga...), ma non so come 'incastonarlo'.
Il pezzo è irregolare, chiaramente.
Nulla di fantasmagorico... una cosa semplice, per un'asina, ecco :)

Anonimo ha detto...

ciao Ale, un saluto veloce... per dirti che sei una grande risorsa!

baci Dani

Rosi Jo' ha detto...

Cara Alessia, ti racconto una storia, che io intitolerei:
LA GAFFE.
La settimana scorsa ho dato l'indrizzo del mio blog alla mamma di Camilla, una bambina della mia scuola, perchè ha sempre apprezzato i lavori che faccio. Ieri è entrata in classe sorridento e ha detto testualmente: "Rosi, sono andata sul tuo blog, che meraviglia! Quanti lavori bellissimi....Io e le mie bambine abbiamo guardato e sfogliato con attenzione e Camilla si è innamorata degli orecchini ballerina ....." ORECCHINI BALLERINA?! Quali orecchini?!
Ho capito...ho detto io, sei andata sul blog di Alessia e hai ragione, perchè è tutto molto bello. E poi Alessia è un' amica ed è giusto così!!!
Ciao Rosi smak!

P.S. dovrò spiegare meglio alle mie mamma come funzione un blog...

Maria ha detto...

Per caso ti ho già detto quanto adori questo tuo blog?
E' una mi-nie-ra!!!
Sei bravissima! Ieri sera ho fatto un giretto e ho trovato tante di quelle cose interessanti.. Alla fine ho passato l'intera serata a fare coloratissime perline di carta seguendo uno dei tutorial che hai segnalato. Grazie, grazie, grazie! ^_^

Silvana Torchio ha detto...

adoro il rame anticato, lo trovo un colore molto caldo!!! ogni volta che entro nel tuo blog mi piacciono sempre di + i tuoi gioielli
bacio
Silva

ssimoxxx ha detto...

Questo trucco è giustissimo,
poi visti i prezzi di sti benedetti chiodini.Buona notte e buon giovedì.
Baci SIMO.

Gifelt ha detto...

Grazie del consiglio, Alessia!
Semplice ma efficace!
Sempre belli i tuoi bijoux.
Ciao
Giulia

Alessia Spalma ha detto...

Ely, spero che il tuo esperimento sia andato bene!

Francesca grazie a te, i tuoi commenti sono sempre dolcissimi!

Barbara, arrivo con ritardo a risponderti perchè ho dovuto fare qualche ricerca... Innanzi tutto ti segnalo quetsa fantastica designer siciliana, giusto come ispirazione, perché me l'hai fatta venire in mente appena ho letto il tuo commento:
Mariella Di Gregorio
Sinceramente non ho idea di come faccia a bucare la porcellana, ma le sue creazioni sono meravigliose!
Questo tutorial è un po' avanzato, ma mostra come creare un pendente incastonando un cabochon, magari può esserti utile. Ovviamente col filo metallico puoi creare una specie di "imbracatura" per il tuo pezzo di porcellana, anche molto meno elaborata. Oppure potresti incollare il pezzo su un supporto, come pelle o tessuto. E come te la cavi con l'uncinetto? Perchè si potrebbe creare un supporto con l'uncinetto... poi ti suggerisco una ricerca da fare su Etsy: cerca "broken china jewelry", troverai tante idee. Spero di averti aiutata!

Dani grazie mille!!

Rosi, ma che storia! Sono felicissima che a mamma e bimba siano piaciute le mie cose, ma sicuramente appena vedranno le tue rimarranno a bocca aperta (come me di fronte ai tuoi narcisi!) Un abbraccio!

Maria, non sai quanto sono contenta che tu abbia passato questa serata in mia compagnia! Anche da te ci sono idee fantastiche! Che bello averti conosciuta!

Silva è proprio il motivo per cui mi piace! Grazie per i complimenti, davvero grazie mille!!

Simo, infatti i prezzi sono assurdi, forse solo su e-bay si spunta qualcosa di più ragionevole... però vuoi mettere farseli da sola? Già non capisco quelli che comprano i chiodini ad asola, quando con un po' di filo te ne fai quanti ne vuoi! E poi hai notato che certi colori come quelli di cui parlo hanno prezzi più alti? Evviva il risparmio!

Giulia grazie! Sempre bello vederti qui, i tuoi commenti mi fanno tantissimo piacere!

mammafelice ha detto...

ADOROTI! :)

la fattoria degli Hobby di Simona ha detto...

grazie non lo sapevo! anche io non amo molto i fili lucidi (ma ho solo quelli) adesso so come utilizzarli!
Simona

Simona Calvani ha detto...

mi delurko dopo mesi e mesi...
hai un blog fantastico e finalmente ho l'informazione giusta per usare il filo di rame lucido che giace semidimenticato!
Simona

Anonimo ha detto...

eccomi. io ho del filo in rame in rocchetti in cui purtroppo non compare la marca (0,4 e 0,5). sto provando anche con del filo di marianne hobby. purtroppo da me alla brico trovo solo del filo in rame cotto (che si ossida)
grazie comunque per il tuo aiuto gentilissimo!

tramb ha detto...

buongiorno mi presento scusate se non uso punteggiatura o altro mi chiamo tramb x comprare fili di rame od ottone potete andare dai fornitori di bigiotteria per proteggere metalli usare vernice trasparente lucida od opaca se riscaldate troppo il rame fa una buccia che per levarla va messo in acido solforico per anticare bigiotteria dorata usare nero d inferno poi verniciare. sullo strass mai usare attak perche intacca il talco ciao piacere

Sofilor ha detto...

ma dai! pensa che io ho fatto lo stesso perchè proprio non mi piaceva l'effetto del rame lucido... ho fatto l'esperimento del fornello ed mi è piaciuto un sacco l'effetto.. e dire che pensavo di aver scoperto chi sa cosa :-)))) complimenti per i tuoi lavori!

Unknown ha detto...

ciao!stavo facendo un giro su internet per capire cosa occore per iniziare a fare gioiellini e soprattutto per prendere un qualche spunto! ;D trovo i tuoi lavori molto carini e soprattutto molto delicati...complimenti, fra poco infatti mi recherò a comperare tutto l'occorrente, mia sorella li fa già da sé i gioiellini ma viviamo lontane per cui ho deciso di arrangiarmi da sola, visti anche i prezzi in giro...buona serata!!!

Unknown ha detto...

sei un tesoro
è difficile trovare chi condivide le proprie conoscenze

Giorgia Rossini ha detto...

finalmente ho il filo di rame!! ora devo solo scurirlo e poi potrò martellarlo a dovere :)

Vivì ha detto...

ciao Alessia, tu non ci crederai, ma il mio papà è arrivato fino al tuo blog e ha letto i tuoi post sul rame!!! :)
eh cara mia hai un nuovo fan!!!
baciotti

Anonimo ha detto...

Ciao,
ma dove lo trovi il rame così grosso? Lo stò cercando disperatamente e non riesco a trovarlo...
Grazie mille!
katialb@alice.it

Maria Curridori ha detto...

Ciao! Trovo il tuo blog molto bello, interessante e ne sono follower da un pò! ^_^
Io faccio per lo più lavori in tessitura di perle, ma per l'ultimo lavoro mi sono ispirata a questo post e ho abbinato la tua tecnica a quella che solitamente uso. Il risultanto è molto soddisfacente e il rame è un materiale molto vesatile che si abbina bene alla tessitura.
Grazie per i consigli che trasmetti! ^_^ Se ti va, passa a vedere il mio lavoro...

http://coloripreziosi.blogspot.it/2013/04/concorso-perles-2013-itbijoux.html

Ciaoooo ^_^