Tornano sì, dopo averne realizzati diversi ormai un bel po' di tempo fa, li avevo un po' abbandonati. Ma ultimamente, grazie alle cose nuove che sto imparando, questa forma ha ricominciato a farsi vedere fra le mie cose, anche se realizzata in modo diverso da come facevo (un po' ingenuamente) prima. E adesso riesco a farli molto piccoli, il diametro minore consente di realizzare oggetti più delicati. Come questi orecchini che vi presento oggi in ottone similoro e argento.
Non so se dalle foto si riesce a cogliere pienamente ma la superficie dell'ottone similoro, prima di essere formata, è stata impressa con una texture molto delicata ma comunque ben definita e visibile, che la irruvidisce e trattiene il colore della patina. Anche qui si tratta delle prime sperimentazioni col laminatoio, ancora molto timide, ma già piene di promesse!
Verso il fondo del tubicino ho inserito una semplicissima decorazione prendendo uno scarto di filo d'argento, appiattendolo e saldandolo in modo volutamente un po' casuale e sbavato, anzi in realtà avrei voluto che la sbavatura fosse ancora più evidente, ma il risultato alla fine è stato più pulito di quanto volessi.
Il gancio invece non l'ho saldato. Avrei potuto, ma alla fine ho deciso di no, mi sembra più interessante quando tante tecniche diverse si incontrano nello stesso pezzo. E qui il gancio è rivettato sulla parete del tubicino in modo che la testa del filo diventasse elemento decorativo.
O_177
Ottone similoro e argento .925
4 commenti:
Bellissimi!
Adoro la luce dell'argento nella parte inferiore del tubicino.
Complimenti davvero!
Gabriella
Grazie mille Gabriella!! :)
Assolutamente una meraviglia, li adoro!
Grazie!!
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