Mi piacciono moltissimo le perle a lume, le trovo affascinanti anche se fino a poco tempo fa non le avevo mai usate. Poi, come forse saprete, sono stata omaggiata di alcune bellissime perline artigianali e nel provare ad utilizzarle mi sono scontrata col problema principale di questo tipo di perle: l'ampiezza del foro. Le perle a lume hanno in genere dei fori larghi perché vengono create attorno a dei mandrini di una certa consistenza (ho postato poco tempo fa dei video molto belli sulla creazione delle perle a lume). Poiché sono perle artigianali non saranno mai perfettamente identiche le une alle altre, e dunque imparare a montarle correttamente non solo le valorizza ma previene future possibili rotture o lesioni delle perle e degli altri componenti montati vicino.
E poi non c'è nulla di più brutto di una perla che si muove sul filo, che non è perfettamente centrata e ferma. Per rimediare a questo inconveniente è possibile usare diverse soluzioni:
~ inserire all'interno del foro delle perline di conteria di dimensione adatta a fermare la perla;
~ montare vicine ai fori delle perline tonde che si inseriscano parzialmente nel foro, o dei bicono;
~ riutilizzare tutti quei pezzetti di tubo di plastica che di solito vengono inseriti tra una pietra e l'altra quando vengono vendute in filo (specialmente le gocce e le briolette), oppure usare allo stesso scopo i fermini per orecchini;
~ utilizzare la gomma crepla (moosgummi), tagliarne un pezzettino e infilarlo sul filo fino all'interno della perla.
Qualunque soluzione possa andar bene per voi il tutto dovrà poi essere coperto, ed è per questo che di solito vedrete le perle a lume montate con gran sfoggio di separatori e coppette. Personalmente preferisco le coppette lisce, commerciali o, ancora meglio, artigianali perché la decorazione non rubi la scena alla bellezza delle perle. Altra soluzione che mi piace molto è fare un'asola chiusa con avvolgimenti doppi, in modo che il foro rimanga comunque coperto: in questo modo si ottiene un aspetto più "rustico" e informale.
Negli orecchini Sweet Pea ho utilizzato entrambe le mie soluzioni preferite, e cioè sia la coppetta liscia che l'avvolgimento doppio dell'asola. Le coppette invece le ho fatte a mano una ad una, un lavoretto faticoso perché sono molto piccole ma ripagato sicuramente dall'aspetto finale: riescono proprio a dare quel tocco in più!