mercoledì 28 luglio 2010

Il comportamento del metallo

Non ci si pensa mai, ma anche i materiali all'apparenza più stabili e coriacei in realtà, come tutti, sono fatti da atomi e molecole, che stanno in relazione fra loro all'interno di una struttura. La struttura molecolare dei metalli è una struttura regolare organizzata in cristalli, o celle regolari. Nel caso del rame, di alcune sue leghe, dell'argento, dell'alluminio e dell'oro si tratta di una struttura cubica a facce centrate (CFC):

Immagine di Daniel Mayer, DrBob via Wikipedia

Ciò che rende lavorabili i metalli, la loro capacità di cambiare forma se sottoposti a stress, è data da alcuni difetti che la struttura cristallina presenta. Fra i cristalli che formano la struttura vi sono dei vuoti: quando il metallo viene lavorato, sia che ciò avvenga per manipolazione o attraverso degli attrezzi, questi spazi permettono ai cristalli di muoversi. La conseguenza della deformazione del metallo è il suo incrudimento (hardening). Quando trovate la dicitura crudo (per il filo metallico ad esempio) saprete che si tratta di un metallo lavorato in modo da migliorarne le caratteristiche di resistenza e durezza, che risulterà meno facilmente lavorabile. Il corrispettivo inglese di crudo è hard.
Ovviamente questo processo non è infinito. Se lavorato troppo il metallo si rovinerà fino a spezzarsi. Il processo inverso è quello che causa l'ammorbidimento del metallo e avviene di solito sottoponendolo ad alte temperature (ma inferiori al punto di fusione), con l'uso di fiamme e cannelli a gas. Questo processo si chiama ricottura (annealing) e riduce la tensione interna della struttura del metallo attraverso il calore che fa muovere i cristalli velocemente. Una volta riportato il metallo a temperatura ambiente la struttura molecolare si riorganizza ricristallizzandosi. Quando trovate la dicitura cotto (soft) saprete che si tratta di un metallo morbido, sottoposto a questo trattamento.

Tutto questo per spiegare come sia possibile col semplice filo di metallo fare cose come queste... 



Scoprire i segreti del comportamento dei materiali è la chiave per usarli nel migliore dei modi, il più appropriato agli scopi che ci prefiggiamo. Molte cose si capiscono anche con l'esperienza certo, ma conoscere certi meccanismi aiuta e sicuramente arricchisce.

Fonti:
Tim MacCreight, The complete metalsmith, Davis Publication
Herbert Maryon, La lavorazione dei metalli,  Hoepli
Wikipedia

27 commenti:

MagikeMani ha detto...

Il tuo blog è una vera "miniera" di risorse, e della collana che dire? Semplicemente perfetta!!!
Complimenti è bellissima=)
ciao e buona giornata
Grazia

Tea ha detto...

Alessia, sei una grande! La collana è bellissima!
Un abbraccio
Tea

terry ha detto...

Ale mi hai riportato ai tempi delle superiori e alle lezioni di chimica!!!Credo che la conoscenza unita all'esperienza sia un connubio indispensabile per ottenere dei buoni risulati..come i tuoi!!!
bravissima come sempre!
terry

Unknown ha detto...

bellissimooooooooooooooooo!ma lo metterai su artesanum?

alteaperle ha detto...

Sei una fonte inesauribile di informazioni, come sempre! Grazie!

Alessia Spalma ha detto...

Grazie ragazze!!! Il discorso è stato volutamente semplificato perché fosse comprensibile per tutti e anche perché io sono profanissima in materia di chimica e cose simili...

Bussola: questa collana l'ho creata su richiesta (se vai sulla fan page su Facebook ne saprai di più!) ma se tu ne volessi una simile io sono qui, non hai che da chiedere!

Monica Fe ha detto...

Semplicemente FANTASTICA......ti bacio M. indaco

pandora ha detto...

mi inchino...sei una grande!!!
e...ehm...ma tu hai "The complete metalsmith"??? ho pensato tanto di comprarlo...fino a un paio di anni fa avevo la fissa su questo argomento, non so quanto ho studiato e tradotto. da qualche parte ho ancora un po' di materiale conservato per quando avrò di nuovo voglia&tempo di dedicarmi a queste tecniche fantastiche.
baci :)

Alessia Spalma ha detto...

Pandora!!! Si il libro ce l'ho grazia a Tea, amica generosa e compagna (purtroppo lontana) in questa insana passione!! Ohhhh... non mi fare pensare a quante cose interessanti stanno nella tua libreria!!!

Vannalisa Scafaria ha detto...

Questa collana è ipnotica... E più la guardo e più mi affascina! Se te la commissiono quando potrò averla??? Vorrei indossarla ad un matrimonio che avrò il 2 settembre. Se po' fa? Dimmi come procedere per ordinarla, "dimmi cosa devo fare e io lo faccio!":-)
Vannalisa

Unknown ha detto...

..non avrei mai immaginato di leggere di strutture cristalline e facce centrate nel tuo blog, ma con te si rimane sempre a bocca aperta!! Si vede quanto sei interessata e quanto conti la conoscenza in ciò che crei, e si vede poi nel risultato, le tue opere d'arte rispecchiano lo studio che ci metti, e devo ammettere che nonostante conosca abbastanza le strutture cristalline dei metalli, poi nella pratica mi serve ancora tanto tanto lavoro!! grazie e te sto scoprendo che è sempre più pratico ciò che sto studiando, ed è bello poter vedere che gli studi che sto facendo non rimangono chiusi dentro le mura universitarie!! Beh, se vuoi qualche approfondimento sulle strutture cristalline fai un fischio, a qualcosa servirà l'esame che ho fatto di scienze dei materiali! intanto mi vado a ripassare le tue lezioni sui metalli che sono molto più interessanti!! ciao ciao!!

Loredana ha detto...

VI ricordo che è MIAAAAAA !!!! ;-))))) Loredana SMACK !!

Alessia Spalma ha detto...

Vannalisa ti scrivo!

Helena, guarda ripeto che sono profanissima... ho letto un bel po' e tradotto in termini abbastanza semplici i concetti perché fosse chiaro perché a certe azioni corrispondono certe reazioni... Se avrò qualche dubbio in futuro o qualche cosa da "esperti" da chiederti stai certa che lo farò. E tu se vedi scritta qualche castroneria ti prego di farmelo presente!!!

Alessia Spalma ha detto...

Lori sei troppo forte!!!

Mariolonza ha detto...

Bel post...non solo la nostra fantasia...che ci porta a realizzare cose così stupende...ma anche un po' di sana infarinatura di cose concrete!

P.s. Ho un debole per questa collana...sarà il mix del rame con il bianco...le forme così arrotondate...la adoro!

D-chan ha detto...

Ah, ecco, in questi giorni mi stavo giusto chiedendo in base a quale fenomeno fisico-chimico dovrebbe mai succedere che a prendere a martellate un metallo quello si indurisce...
Ma prima che potessi cominciare a vagare per Internet in cerca di una risposta, ecco che arrivi tu in mio soccorso!

Allora se mi si scuoce la pasta la martello così diventa più cruda? Ah no ma la pasta non è di metallo, accidenti...

Ma questo metallo è crudo o cotto? O Granbiscotto? XD

Ok si vede che è ora di pranzo neh? =_=

Feddy ha detto...

Sai sempre essere molto chiara nelle tue spiegazioni, che non sono mai noiose :-)
Grazie, mi stai insegnando un sacco di cose :-*

giogiart ha detto...

rimango sempre affascinata dai tuoi post! sono una fonte di conoscenza unica!
proprio oggi ho scoperto che un braccialetto fatto da me con del filo metallico si è ossidato..
in particolare, non si è ossidata la catenina, ma il filo metallico con cui ho attaccato i vari charms (fatti in pasta di mais) ..
mi sto scervellando sulla causa dell'ossidazione.. che poi è l'unico ad aver fatto questa fine.. altri bracciali li ho da molti anni, ed il filo metallico non si è rovinato.
vorrei essere più precisa sul filo metallico utilizzato, ma non mi ricordo.. l'ho preso di sicuro al brico.. e non è argentato..........
grazie intanto per ciò che scrivi.. è sempre molto utile!
a presto
gio

FascinationStreet ha detto...

che bella coincidenza ^_^ il mio ultimo esame era esattamente su questo argomento (non studio chimica però, era tutto finalizzato all'archeologia) e mi aveva sorpreso ed entusiasmato tantissimo conoscere e capire i metalli, seppure in modo limitato!un post davverodavvero interessante!
e come sempre la collana mi ha letteralmente incantata, è favolosa! ciaociao!

barbara

stefi85 ha detto...

ciao! capito per caso sul tuo blog! ma qnd ho letto qst titolo nn ho potuto resistrere dallo sbirciare! io studio proprio metallurgia.. deviazione professionale! complimenti per tutti i tuoi lavori! passa da me se ti va ;) stefi

Anonimo ha detto...

Alessia, sei il mio mito. Sei riuscita a farmi capire anche un pò di chimica. E io di queste cose proprio non ci capisco una cippa.

Mitomitomitomitomito!!!!!!!!!!!!!!

P.S. Bellissima la collana! La chiusura mi ha stregata :)

Alessia Spalma ha detto...

Marzia, ripeto io e la chimica/fisica/matematica siamo quasi incompatibili... però devo ammettere che serve tanto conoscere queste cose, ti evita un sacco di errori inutili... la conoscenza è troppo importante in ogni campo... E adesso a sapere che c'era tanto di utile in queste materie le avrei studiate un po' meglio!!

Giogio's, l'ossidazione è un fenomeno assolutamente naturale che avviene in moltissimi materiali al contatto con i composti presenti in atmosfera. Se il metallo non era trattato in qualche modo contro l'ossidazione è normalissimo che si sia scurito. Prova a pulirlo con un panno in microfibra, ma l'unica per far durare i bijoux il più possibile è tenerli al riparo dalla luce e dall'aria quando non si indossano, e a volte non basta nemmeno quello...

Val_ ha detto...

Ma mi sembra di averla intravista al pic nic una forma così, o sbaglio?
Comunque sia, meraviglia... anzi, meraviglia delle meraviglie! Come sempre i tuoi lavori hanno alle spalle un grande lavoro, ed è molto bello che tu condivida tutto questo.
Io che spesso vado a tentativi ed errori, so bene quanto lo studio di quello che sto facendo potrebbe venirmi in aiuto.
La collana è meravigliosa, in ogni dettaglio.
Vale

Ps: continuando il discorso dei commenti al post precedente, direi che ce la stai facendo alla grande a tenere il ritmo del "prima", so che non trascurerai mai Beads and Tricks, è un posto troppo speciale per moltissime persone ormai!

Alessia Spalma ha detto...

Siiiii, Vale!,
era proprio lei... pensa che volevo montarla al picnic, ma avevo dimenticato di affumicarmi un po' di filo sottile per fare le
catenine di perline... Scemissima...

Per fortuna adesso, dopo il delirio iniziale sto cercando di "rifocalizzarmi" sulle cose importanti e anche di darmi una specie di metodo... spero di farcela!!

Unknown ha detto...

Di castronerie per adesso non ne ho mai lette, anche se comunque anch'io non sono sto genio, la struttura dei metalli è un campo difficile e per come hai descritto l'argomento l'hai reso semplice e comprensibile per chiunque! E' quello che più mi piace nel tuo scrivere e quello che mi piacerebbe succedesse per materie ritenute difficili come appunto matematica o chimica, spesso è come vengono spiegate che le rendono complicate e difficili, ma in realtà basta poco e il modo giusto per capirle! grazie per il tuo studio e impegno!! ciao ciao!!

Alessia Spalma ha detto...

Helena grazie!!! Mi rincuori un sacco! Ho sempre un certo timore quando mi accosto a questo genere di cose... tienimi d'occhio comunque non si sa mai!!

Certain Creatures ha detto...

Che bella collana!
E' da tanto che non passo da te.. ma qui le creazioni sono sempre belle e c'è tanto da imparare!
buon sole

francesca
:)