Ieri ho partecipato al mio ultimo market dell'anno.
Mi sono svegliata e il termometro in Brianza segnava -4°, la galaverna aveva imbiancato ogni cosa e il paesaggio andando a Monza era magico. Ma, tolta la magia, faceva un freddo pazzesco! Lavorare (fare il nostro lavoro: montare il gazebo e il banco, esporre le fatiche dei nostri giorni e notti, rimanere fermi in piedi per tutto il giorno, impacchettare piccoli doni) con il gelo di questi giorni non è facile. Ieri mentre ero ferma dietro al mio banco con le dita congelate, mentre saltellavo per cercare di scaldarmi, pensavo a tutti i colleghi bravi e talentuosi che ho conosciuto in questi anni.
Li pensavo come me, dietro ai loro banchetti sparsi per l'Italia, con tutti i loro sogni sistemati in bella posa su un piccolo tavolo, nella speranza che qualcuno si fermi, che il tuo lavoro venga notato, sia scelto, ti ripaghi di tutte le fatiche, del freddo che senti, delle giornate che tutto va storto, del tempo e del lavoro che hai impiegato perché tutto fosse perfetto.
Pensavo a chi è deluso da queste giornate così faticose eppure non perde il sorriso. E mi sono ritrovata ancora una volta a ringraziare chi crede in me, chi ieri è venuto e trovarmi per i regali di Natale, chi è venuto ad abbracciarmi, farmi gli auguri e portarmi anche un dono.
Pensavo a questo ultimo anno, che mai avrei pensato potesse concludersi così, potendomi guardare allo specchio e sentirmi fiera di me stessa, di come mi sono rimessa in piedi quando pensavo di non farcela, di come ho cercato di sfidare le mie paure, e i miei limiti. Non sempre ci sono riuscita ma posso migliorare. Posso farlo e proverò a farlo, ogni giorno che avrò per provarci.
Grazie a ognuno di voi per esserci, vi auguro gioia, serenità, l'amore e la presenza di chi amate.