Pensando a nuovi modi per utilizzare il filo metallico, ma cercando di creare oggetti un po' più complessi dei soliti, è nato questo bracciale. Il filo di ottone similoro squadrato è diventato un lungo rettangolo, poi modellato per ottenere un bracciale rigido.
La decorazione, che allo stesso tempo rinforza e stabilizza la struttura, è una piccola fusione in argento derivato da scarti (sì, sempre loro, i miei amati e preziosi scarti!).
E' sempre una specie di magia mettere insieme sul mio mattoncino di magnesite un po' di pezzettini anche minuscoli d'argento e avvicinare la fiamma del cannello... li vedi accartocciarsi e poi unirsi insieme quasi dotati di vita propria!
La fusione è stata laminata e poi successivamente fusa ancora, un po' come negli orecchini che vi ho presentato qualche tempo fa che sono un perfetto abbinamento a questo bracciale.
BR_017
Ottone similoro e argento di recupero
0 commenti:
Posta un commento