venerdì 3 dicembre 2010

Maglia schemi gratis: Debbie Stoller

Forse molte di voi conosceranno la serie di libri Stitch 'n Bitch di Debbie Stoller. Come vi dicevo qualche tempo fa a proposito di Vickie Howell, anche in questo caso ci troviamo di fronte alla rivoluzione della maglia e dell'uncinetto, di quella rivoluzione ancora totalmente ignorata dalle riviste nostrane... Negli Stati Uniti e in altre parti del mondo le designer di maglia sono conosciute, se le accaparrano i grandi produttori di filati, si fanno strada sul web come sulle riviste famose, scrivono libri molto venduti perché la gente le riconosce col loro nome e non col nome del marchio di filati per cui lavorano... E molte creano poi delle linee di filati fatte ad hoc, che portano il loro nome e il loro marchio. Gli esempi sono moltissimi: Debbie Bliss, Alice Starmore, Louisa Harding, Jo Sharp, Jared Flood...Spero di trovare occasione di parlare di molte di queste straordinarie persone, ma oggi vi segnalo Debbie Stoller, perché sul suo sito in cui vende i filati e i modelli da lei creati troverete dei modelli meravigliosi e completamente gratuiti, messi a disposizione di tutti con un semplice clic.
Troverete modelli per l'uncinetto e la maglia, accessori perfetti da regalare a Natale come questo bellissimo cappello lacy:


Troverete anche diverse idee per bimbi, copertine, maglioni.
Lo so che non è bello ma secondo me è importante sottolineare ancora una volta quanto siamo indietro rispetto alla cultura della condivisione e del dinamismo che c'è in altre parti del mondo. Questa cultura "stranamente" genera profitti, si fa con pochi mezzi, è la cultura vincente del 2.0. Nella speranza che la nostra forza come consumatori possa far smuovere le acque anche da noi e far capire che se ci rivolgiamo sempre di più all'estero, o ai designer indipendenti, ci sarà un motivo...

17 commenti:

✿Lilly❀ ha detto...

conosco debbie stoller e altre donne straordinarie che hai nominato. concordo con te, qui in Italia sembra che ci si debba fare strada sempre a spallate (e non sempre serve), nel mondo della maglia come in tutto il resto è una "lotta" perenne per qualcosa che dovrebbe essere riconosciuto per merito.capacità, competenza, creatività, innovazione.

Giuliana ha detto...

Grazie della scoperta! Ho già intravisto dei modelli che mi ispirano..mi devo decidere ad usare i ferri circolari, sto sfornando baschi a go go, ma solo a uncinetto...

Vittoria ha detto...

Come sempre.. molto interessante! Grazie Alessia. Ciaooo ;-)

Lisa ha detto...

Verissimo tutto, fortunatamente in Italia, anche se non viene esternamente riconosciuto, nel web si sta muovendo tantissimo! Io sono estasiata dopo anni di maglia di aver scoperto questo mondo di condivisione!

CriCri ha detto...

Bellissimo articolo..
io "bazzico" sul web e quindi su tutti i vostri blog solo da un annetto ma già mi rendo conto che siamo in tante.. ogni giorno la vedo un pò come una piccola rivoluzione.. scambiarci le idee, i consigli, le lamentele perchè qui non si trovano i libri, i materiali.. pian piano sono sicura che le cose cambieranno.. già che ne parliamo è molto.. su.. stiamo tutte vicine che l'unione fà la forza!!

Officinadellincanto ha detto...

Come vorrei saper usare i ferri circolari...devo proprio mettermi a studiare!!! Un sorriso ^__^

Maria ha detto...

Mi dispiace ma non ne conosco nessuna, ma ora attraverso il tuo blog spero di rimediare a questa mia mancanza, anche perchè nel mio armadio ci sono lane che mi chiamano da tempo ed è proprio ora che le ascolti ;0)

Enri ha detto...

Grazie del link ^_^ stavo giusto cercando un pattern per un cappellino del genere :-)

Unknown ha detto...

Quanto mi piace il cappello!!!..l'avevo già visto ma non sono ancora pratica..forse un giorno ci riuscirò a farlo, forse quando succederà quello che dici nel post!! E ti rispondo anche linkandoti questo negozio etsy appena trovato..un messaggio che calza a pennello con l'argomento!
http://www.etsy.com/listing/57823041/keep-calm-and-carry-yarn-print-12x18
Ciao!

Val_ ha detto...

Lo so che continuo a dire le stesse cose, ma mi devo proprio decidere ad intraprendere la retta via, che in questo caso sarebbe la via circolare (leggi: TU mi devi insegnare!).
Quel cappellino color ciliegia è meraviglioso!
Grazie WikiAle, come sempre impagabile.
:)
Vale

Anonimo ha detto...

vado subito a vedere se c'è qualcosa per le principianti come te!!

il post di ringraziamento sul mio blog c'è!

un abbraccio!

unideanellemani ha detto...

Come sempre ti apprezzo, per le cose che fai e per quelle che scrivi.
Questo post mi è piaciuto tantissimo,
non solo per la tua condivisione, ma soprattutto per quello che hai voluto dire. A me il messaggio è arrivato.

grazia ha detto...

Ciao Alessia, hai proprio ragione in Italia tutto ciò che non mira principalmente ad un profitto non viene considerato,a discapito della creatività, della fantasia ed anche della qualità, eh si perchè con questa corsa affannosa alla novità ed a tutto ciò che venda in questo mondo frenetico, si inventano metodi per fare tutto in fretta, ma questo va a penalizzare la qualità e la calma con cui si dovrebbe creare ..... non so se mi sono spiegata.... comunque grazie per i tuoi post che ci aiutano anche a riflettere
A presto
Grazia di Novara

Elena ha detto...

sante parole, Alessia! Che tradizione artigiana, quanto know-how, quanta materia prima di qualità e quanto poco movimento nel web 2.0 italiano (stesso dicasi per negozi online del settore) per ora! Ragion in più per ringraziarti del tuo lavoro quotidiano.

Ines ha detto...

La vera ragione per cui il trend della maglia in Italia non si sviluppa è solo una e la sapete tutti:la mentalità ottusa della stragrande maggioranza degli italiani, uomini e donne, che considera ancora la maglia e gli hobbies cosiddetti femminili dei passatempi da vecchietta o da zitella alienata, quanto di meno fico ci possa essere al mondo; ciò che noi chiamiamo creatività e le attività ad essa connesse sono per molti delle cose da deridere, non certo da apprezzare. Le "creative", perciò, si nascondono in casa e prendono i ferri o gli uncinetti in solitudine al riparo dagli sguardi non osando confessare tale passione... e chi investirebbe su una situazione del genere...

Fr@ncy ha detto...

Mi affaccio per la prima volta qui e volevo farti i miei più sinceri complimenti. Per quanto riguarda tutte queste risorse, sono davvero interessanti, ma pur sapendo lavorare molto bene sia a maglia che all'uncinetto, mi riesce molto difficile seguire le istruzioni tutte in inglese :-( come posso tradurre? c'è un traduttore in linea o un elenco di abbreviazioni da poter consultare? Grazie
Francy

Roberta ha detto...

Hai ragione in merito alla nostra arretratezza!!!
Ti ho linkata ai miei preferiti...
A presto
Roberta