martedì 21 febbraio 2017

Fare, non pensare (troppo)

Tra un ordine, un workshop, una sessione di taglio pezzi per i prossimi mercatini, la sfida continua. Senza pensare (troppo) si prende uno schizzo dal foglietto volante sul tavolo e si cerca di trasformarlo in qualcosa che abbia tre dimensioni. E, soprattutto, un senso compiuto.

Orecchini in ottone, perla coltivata e argento
Orecchini, ancora, ne sto facendo a raffica. E ottone similoro, ancora, perché mi permette di finire un oggetto senza passare dalla patina, e senza allungare i tempi. E anche perché mi piace davvero troppo il suo colore accostato all'argento. 

Orecchini in similoro, argento e perla
Questo è un piccolo quadrato, a cui ho applicato una perla sul fondo. Il disegno era simile ma alla fine ho modificato il gancio e, anziché fare la solita curva tonda, l'ho squadrata per adattarsi perfettamente anche nelle dimensioni alla parte decorativa. 
Il bello del fare senza pensare è vedere che riesci a immergerti nel lavoro, e riesci a vedere gli oggetti prendere forma, concretizzarsi uno ad uno come da tempo non succedeva. Non tutto viene fuori benissimo, ma semplicemente me ne faccio una ragione e cerco una strada in quello che invece mi appaga di più.

Orecchini quadrato in ottone e argento con perla
O_263
Ottone similoro, argento, perla coltivata



lunedì 13 febbraio 2017

Incontro di textures

I disegni che faccio (quando per miracolo succede) sono delle idee messe giù alla rinfusa. Mi servono per fissare qualcosa che già so che nella realizzazione pratica sarà diverso, a volte completamente. Perché la caratteristica del mio lavoro, ormai lo so e ho imparato a farmene una ragione, è nel creare con le mani più che con la testa, con l'istinto più che con razionalità. Così succede quasi sempre che lavorando le idee cambino, si aggiustino, vadano in altre direzioni. 

Orecchini in rame e argento con perla
Eppure avere una traccia si sta rivelando molto importante per la mia sfida di realizzare un pezzo finito ogni volta volta che riesco, se possibile ogni giorno. E quindi sto cercando di buttare giù tutti gli spunti che riesco e di realizzarli senza indugiare, come faccio di solito, in dubbi inutili.
Questi orecchini sono nati da lì: un tubicino in rame fatto a mano con una texture impressa al laminatoio, un cerchietto in argento fuso e una piccola perla. Mi piace molto l'incontro dei colori diversi dei metalli e anche delle texture diverse fra anellino d'argento di consistenza quasi grezza e le linee sottili e leggere, controllate, del rame.

Orecchini in rame, argento fuso e perla
O_260
Argento, rame, perla coltivata




giovedì 9 febbraio 2017

Incanto Cinque Terre


Chi sa cosa sono i sogni sa anche come nel perdersi sia possibile trovare riparo... 
di quella meravigliosa perdizione che è la vertigine dell’appartenere. 
Il tuo corpo sente la bellezza.
E. Maggiani


Sono abituata a cercare la bellezza, i miei occhi la trovano quasi senza sforzo, anche se fatica a mostrarsi. La cerco senza sapere di cercarla a volte, lei mi trova sempre e sempre mi arriva quando ne ho bisogno, dalle cose più piccole e nascoste e semplici.
Riomaggiore Parco Nazionale delle Cinque Terre
Riomaggiore, Parco Nazionale delle Cinque Terre

Ma ci sono posti che hanno una bellezza differente, stratificata, quieta e allo stesso tempo implacabile: sono i luoghi in cui la natura è straordinaria e l'uomo, con la sua fatica e il lavoro incessante di secoli, li ha vissuti e modellati rendendoli ancora più straordinari. 

Agave Vernazza Parco Nazionale delle Cinque Terre
Agave, sul Sentiero Azzurro da Corniglia a Vernazza 
Corniglia Parco Nazionale delle Cinque Terre
Corniglia, Parco nazionale delle Cinque Terre
Qui non cerchi la bellezza, lei ti invade, ti si infila dappertutto. C'è un'armonia nei contrasti che ovunque colpiscono i sensi di chi viaggia in questi luoghi incantati: i colori così vivi delle case costruite sulla roccia nuda; la macchia selvaggia e profumata e i vigneti strappati alle colline ripide con un lavoro immane e davvero eroico; i nuovi selvaggi che i treni ingoiano ad ogni stazione per risputarli fuori alla successiva e chi cammina gli antichi sentieri, salendo e scendendo infiniti gradini, e si perde in quella bellezza facendola sua in modi che altri non possono immaginare.

Vernazza Parco Nazionale delle Cinque Terre
Vernazza, Parco nazionale delle Cinque Terre
Sentiero azzurro Corniglia a Vernazza Parco Nazionale delle Cinque Terre
Sentiero Azzurro da Corniglia a Vernazza

Camminando devi immergerti in questi luoghi, assaporandoli lentamente, guardandoli avvicinarsi ad ogni passo, prospettive nuove ad ogni curva. Devi camminare questi sentieri, su e giù per scale di ciottoli e muri a secco. E di colpo hanno senso i versi di Montale letti una vita fa, le lame d'acqua e i dorsi di colli e cielo.

Vernazza Parco Nazionale delle Cinque Terre
Vernazza, Parco Nazionale delle Cinque Terre
Manarola Parco Nazionale delle Cinque Terre
Manarola, Parco Nazionale delle Cinque Terre
Ho cominciato così questo nuovo anno, nel miglior modo che riesco a immaginare, con gli occhi pieni di bellezza, un passo dietro l'altro su ciottoli antichi. Nella luce di questo paesaggio magnifico e nella consapevolezza del cambiamento.



lunedì 6 febbraio 2017

Petali di ottone

Quale soddisfazione più grande di riuscire a utilizzare degli scarti per creare qualcosa di nuovo, che è lì solo perché quei piccoli pezzetti di ottone sovrapposti sono magicamente diventati i petali di un fiore? Per me è ancora più bello di quando ho una vaga idea in mente e riesco a realizzarla. Perché mi dà l'idea di aver superato un limite, quello della forma e della dimensione predeterminati, e di aver comunque realizzato qualcosa di interessante. 

Orecchini tulipano in ottone similoro e argento
Ricordate gli orecchini della scorsa settimana? dagli scarti di ottone similoro è nato questo fiore, sovrapponendo leggermente due pezzi di forma ovale e aggiungendo un po' di filo d'argento a fare da stelo e allo stesso tempo da gancio.

Orecchini a fiore in ottone similoro e argento
O_262
Ottone similoro, argento